mercoledì 4 marzo 2009

L'umore cala....strategie

Da qualche mese sto riducendo, sotto guida e controllo della mia psichiatra, il Lamictal, in previsione di una futura gravidanza. Siamo passati da 200 mg (la mia dose di mantenimento) a 50 mg, la scorsa settimana.

Il Lamictal è un antiepilettico usato come moderatore nell'umore, e pare che protegga soprattutto dalla depressione.

Fino alla scorsa settimana non mi ero resa conto degli effetti dello scalare la dose. Adesso, che sono a 50 mg, sento che l'umore tende verso il basso. Complice anche degli avvenimenti di vita, a cui la mia reazione è la repressione....e quindi la depressione. Quanti one!

Per ora sto cercando, e mi do dieci giorni di tempo, di sopperire all'umore calante con l'attività fisica e le erbe.

Nuoto, danza, kick boxing: ogni giorno vado a muovermi, per attivare le energie del mio corpo e le buonissime endorfine, che tanto bene fanno al nostro umore. Ne sento subito gli effetti, anche se dopo qualche ora l'endorfina attivata cala di nuovo. E poi prendo la rhodiola, un ricostituente psicofisico. Quando nuoto, recito mantra positivi, vasca dopo vasca...mi ripeto che la mia vita è bella, che tutto va bene, che andrà sempre meglio...mi mette in uno stato di trance positivo, è una piccola autoipnosi che mi fa uscire dalla piscina contenta, stanca, serena.

Spero che tutto questo basti. Se non fosse sufficiente, una telefonata e una visita dalla psichiatra si imporranno....la stabilità val bene una mezza pillola!