lunedì 4 giugno 2012

Film e vita - Panda Kung fu 2

Ma sì, perché non parlare anche dei film che ci possono essere d'aiuto o quanto meno che ci fanno star bene?

Devo fare una premessa: da svariati anni, ovvero dalla penultima crisi pesante (2003), io seleziono moltissimo quello che guardo, quello che leggo, quello che ascolto. Lo ritengo un atto di igiene mentale: evito di contaminarmi con "spazzatura", monnezza varia che non mi darebbe nulla di positivo ma potrebbe darmi molto di negativo: ansia, tensione, pensieri negativi, brutti incubi.

Lasciamo perdere...la vita è già difficile di per sé senza caricarsi anche della violenza dei film, dei ritmi sincopati dell'heavy metal, di sconcezze e volgarità. Pulire, pulire, pulire. Il che significa selezionare, fare una scelta.

Quindi le mie selezioni sono: film commedie o drammatici ma puliti, puri. Evito i superman, i thriller, i film di violenza, gli horror. Ok cartoni animati, sempre che dicano messaggi positivi e che non siano troppo violenti (ma come fanno i bambini a guardarli??'). Mio marito mi aiuta in questa selezione...e se vuole vedersi un thriller o film violento, lo fa quando io sono fuori casa, o quando dormo. Mi dice che non ha mai visto tanti cartoni animati neppure quando era piccolo...ma meglio così che vedermi in preda all'ansia.

Musica: no heavy mental, no a certa house, no a rock troppo duri. I loro ritmi, è provato, incidono negativamente sui tessuti molli dell'organismo e possono portare all'ansia (incidono negativamente sul 3° chakra e sul 4°). Cosa resta? Ma tantissima musica!!! Classica, celtica, cantautori, musica etnica, musica new age...

Sembra che il suono dell'arpa abbia un effetto curativo a livello cellulare...lo sapevate??

Libri e giornali: evitate volgarità, violenza, sconcezze. Tutto quanto leggiamo andrebbe a depositarsi nell'inconscio....agendo latentemente.

Dunque, ciò premesso, ieri ho visto un film trooooooppo carino... un cartone animato...Panda Kung Fu 2!

A parte lui che è tenerissimo, è il messaggio che dovremmo tener presente: che non è tanto importante cosa ci è successo in passato, i nostri traumi, le violenze subite, l'educazione....


L'IMPORTANTE E' QUELLO CHE SCEGLIAMO DI ESSERE!

ora, so che sono belle parole ma che la realtà è diversa. Spesso i traumi si aggrappano a noi come delle zecche, e non facciamo che ripensarci, o ne siamo condizionati a livello di comportamento conscio e inconscio.

Ma non sarebbe bello, non sarebbe stupendo se riuscissimo a ricucire le nostre ferite e a far sbiadire le nostre cicatrici?

Se riuscissimo a guardare al passato senza giudizio, senza condanna, senza colpa, senza dolore...



Se riuscissimo a vivere nel presente con la consapevolezza che noi siamo quello che scegliamo di essere e che abbiamo già espiato anche troppo.


Se scegliessimo di essere felici, di essere sani, di essere come sentiamo di essere....