giovedì 26 settembre 2013

ATTIVAZIONE COMPORTAMENTALE

Ovvero: anche se siamo depressi, cercare di non rimanere a letto ma sforzarsi di fare qualcosa.

Soffrire di D.B. è un lungo gioco di equilibrio. Equilibrio tra il troppo e il poco, sempre. E noi, come quelle vecchie altalene, dobbiamo stare nel mezzo.

Capire quando facciamo abbastanza, quando troppo, quando troppo poco. Stare sempre nel medio, nel giusto. Quello che ci mantiene normali.

E poi ci sono le giornate che vanno per i fatti loro, perché è così, è la vita. Ci alziamo con il tono dell'umore più basso del solito e ogni cosa che accade ci sembra una congiura del destino: tutto contro di noi. Ma già lo sapevamo, che la giornata sarebbe andata male. Non scomodiamo il destino, certe giornate capitano. Punto.

Le ore di luce stanno calando, e il pericolo di depressione si avvicina. L'autunno mette un po' di tristezza, non trovate? Sembra che tutto stia morendo. Una morte cosmica, almeno per qualche mese. Novembre, poi, è un mese terribile: pochissime ore di luce (quasi tutte quando siamo chiusi negli uffici), non ci sono più le castagne e non c'è ancora Natale, c'è solo la nebbia. 

Che fare? 

Mantenersi in attività è un'ottima idea; se sentite di star scivolando troppo verso il basso, chiamare il medico è un'altra ottima idea. Cercate di trovare un po' di luce dentro di voi, anche nelle tenebre. E ridete, se potete. Trovate un amico che vi faccia ridere e vi risollevi il morale....