lunedì 6 ottobre 2014

ECCO IL MIO LIBRO: RIVELAZIONI BIPOLARI

Finalmente pronto....
in vendita on line e nelle librerie mediche...
il mio libro, sulla mia esperienza con il disturbo bipolare e su come poter avere una vita che, con tutte le difficoltà del caso, sia comunque serena ed appagante.

Ecco i dati: Agata S. (pseudonimo omaggio a Agatha Raisin, la protagonista della saga le cui vicende mi hanno divertito moltissimo), "Rivelazioni bipolari", ed. Giovanni Fioriti (www.fioriti.it)

Ho cercato di scriverlo in modo brillante e lieve, solo quando sentivo che la scrittura fluiva così, con l'intento di trasmettere la mia esperienza con il disturbo bipolare, dopo 9 anni e mezzo di stabilità.

Ovviamente di stabilità "bipolare", quindi con le accortezze, gli alti e i bassi, le giornate che non vanno, la stanchezza, il bisogno di dormire, gli stress che sembrano sempre più "stressanti" delle persone "normali" etc. etc. Ma 9 anni e mezzo senza crisi gravi, ricoveri o altro.

Un periodo nel quale mi sono fidanzata prima, sposata poi, mi sono laureata per la seconda volta, ho scritto vari libri, ho trovato nuovi amici e ho comunque continuato a lavorare. Come? Con "vigilanza costante", con impegno, mettendomi in gioco, facendo 9 anni di psicoterapia e psiconanalisi, cura farmacologica costante, attenzione a me stessa.

Tanta attenzione a me stessa, cercare di mettermi al centro della mia vita, per dovere verso di me, per necessità, perché ho capito che era indispensabile.

Il messaggio fondamentale del libro è che star bene si può. La diagnosi di disturbo bipolare non vuole dire condanna a vita, non vuol dire una vita finita, non vuol dire "dopo di me il diluvio". Vuol dire: devi ricostruirti, ma la serenità è possibile, la stabilità è possibile, le soddisfazioni sono possibili, spruzzi di felicità anche.

L'ho scritto con la speranza che possa essere di aiuto, per quanto un piccolo aiuto, a coloro che soffrono del disturbo.

Perché, come mi ricordò mio fratello in un periodo di depressione, "E' meglio accendere una piccola fiammella che maledire l'oscurità". (Confucio)